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Il Raid Namaju è un Raid dall'alta difficoltà.
Attenzione: È consigliato formare una squadra con:
Il Raid è possibile iniziarlo dalla mappa Tetto Luna Piena. (Attenzione: solo il capo del Raid usa il sigillo)
È possibile ottenere il sigillo completando la TS Namaju.
N.B: Sono presenti cinque Namaju Piccoli e uno è diverso dall'altro.
L'obiettivo del Raid è quello di killare il Namaju e di azionare le leve presente in ogni stanza. Le stanze in questo Raid sono 5 più una nella quale, è presente il boss finale, il Namaju. Sommando il tutto quindi si dovrà killare cinque boss, i Namaju Piccoli, azionare cinque leve e killare il boss finale, il Namaju.
In questo Raid non bisogna seguire una specifica direzione come gli altri Raid poiché, esso è formato da cinque stanze più una che contiene il boss. Inoltre non è nemmeno difficile trovare i portali poiché uno si trova nel lato destro della minimappa, l'altro nel lato sinistro.
Gli spostamenti nelle stanze sono:
Nella seconda e quinta stanza sono presenti delle trappole che si manifestano sottoforma di canne di bambù. Per evitare di essere colpiti spostarsi il più lontano possibile dal cerchietto rosso che appare sul terreno.
Entrati nella prima stanza il guerriero mobba. I maghi sacri dovranno prepararsi a curare il guerriero in arrivo, i custodi selvaggi a skillare sulla mobbata e i jajamaru a utilizzare la skill Potenza di un cuore vuoto solo al Namaju Piccolo poiché questa è l'unica skill che fa danno a questo mob. Morta la mobbata, tutta la squadra, tranne i jajamaru che devono killare il Boss della stanza, dovranno andare al portale presente alla loro sinistra. Morto il Boss della stanza, tutti i jajamaru, eccetto uno, raggiungono i compagni di squadra. Il jajamaru rimasto dovrà utilizzare la skill Modalità segreta per evitare di portarsi dietro altri mob che spawnano quando sposterà la leva e azionare appunto la leva. Azionata la leva, il jajamaru raggiunge il resto della squadra e si entrerà nella seconda stanza.
Nella seconda stanza bisogna comportarsi nello stesso modo ma bisogna prestare solo un po' di attenzione poiché i mob aumentano. I jajamaru utilizzano sempre Potenza di un cuore vuoto sul Namaju Piccolo e quando è morto si aziona la leva sempre utilizzando Modalità segreta.
Nella terza stanza il guerriero dovrà mobbare di meno. Spazzati via tutti i mob i jajamaru si dedicano, utilizzando sempre la stessa skill, al Namaju Piccolo e alla sua morte azionare la leva nello stesso modo delle Stanze 1 e 2.
Nella quarta stanza, poiché il numero dei mob aumenta, il guerriero dovrà ridurre il numero di mob mobbati per permettere ai Jajamaru di utilizzare Potenza di un cuore vuoto senza problemi sul Namaju Piccolo e alla sua morte azionare la leva come precedentemente spiegato. Ricordatevi inoltre di non attaccare il Nano Ninja Ubriaco perché alla sua morte spawnerà altri mob.
Nella quinta stanza, quella che precede la stanza del Boss, bisogna stare molto attenti. Evitare di mobbare e killare i mob mentre si avanza tutti insieme nella stanza. Arrivati vicini al Namaju Piccolo permettere ai jajamaru di utilizzare senza problemi la skill Potenza di un cuore vuoto. Morto anche questo boss spostare la leva come precedentemente spiegato e correre nel portale nel quale è presente il boss.
In questa stanza tutti i jajamaru dovranno circondare il Namaju, i maghi sacri devono dare supporto a tutta la squadra e il guerriero insieme ai custodi selvaggi devono killare i mob che spawnano. In questa stanza spawnano dei vasi chiamati vasi jajamaru. Se questi vasi non vengono portati a 0 HP prima della fine dei loro MP uscirà un Ninja per ogni vaso.
Si consiglia di killare subito il Namaju poiché a pochi minuti dallo scadere del tempo appariranno delle trappole sottoforma di bombe.
Dopo aver sconfitto il Namaju cadranno vari oggetti e riceverete lo Scrigno del raid contenete:
Il raid di Namaju ha una forte ispirazione al folklore giapponese, di cui prende diversi spunti e riferimenti. Il Tetto Luna Piena con le canne di bamboo e il grano di contorno è un chiaro riferimento all'Otsukimi, cioè l'osservazione della Luna piena durante l'equinozio autunnale (お月見). Il castello che invece si osserva è largamente ispirato ai castelli giapponesi di tradizione feudale conosciuti con il carattere kanji "城" di cui tra i più famosi è il castello di Himeji del periodo Sengoku circa nel 1500. La struttura è organizzata con una classica scaletta dove il castello del signore feudale era al centro; l'ambientazione è invece una pagoda multipiano con giardino zen tipico del periodo feudale, conosciuta con il carattere "塔" Tō. L'ambientazione è la classica del folklore giapponese, all'ingresso del raid ci troviamo nel punto più alto, man mano si scende di livello, sulle balconate, troviamo i principali protagonisti del Giappone feudale: i Ninja. Il Fantasma Innamorato è invece uno Yurei (お気) tipico fantasma anche questo della tradizione, riprodotto in molte tavole con le caratteristiche fiammelle blu, le leggende narrano che questi fantasmi erano in grado di risvegliare cattivi ricordi e portare malessere, motivo per il quale il mob applica il malus Triste e piangente. Il raid in cui si sconfigge il Namaju rappresenta uno dei temi principali del teatro giapponese conosciuto come il teatro degli Oni (鬼). Il salvataggio invece della principessa Sakura, viene da una tradizione tipica primaverile dell'Hanami cioè la fioritura dei ciliegi. All'interno della mappa antistante quella del boss troviamo alcune particolarità, come la presenza di futon e tatami; con i cuscini decorati chiamati クッション e la presenza di pitture classiche simili a quelli del pittore Hokusai. Nel giardino zen troviamo le classiche lanterne in pietra invece, con il ponte sul fiumiciattolo altro tipico esempio, questo del periodo Muromaki del 1400 voluti dagli Shōgun, chiaramente riprende il Ponte Shinkyo; nonché i tipici ponti che possiamo trovare ad esempio nel quartiere Gion di Kyoto.
